sabato 21 marzo 2020

Sono qui persa


I sospiri oggi sarebbero parole,
ogni turbamento
bolla di sapone,
se incontrassero la ragione.
Ma sono qui persa,
conchiglia in mezzo al mare.
L'onda arriva, mi trascina
in cunicoli stretti e bui, e
m'impiglia a fibre d'alghe
ove grigie filtrano le ore.
Ogni cosa ruota, ruota attorno
priva di spessore.
Vorrei sganciare la zavorra,
cavalcare le onde,
andare oltre,
dove l'azzurro è linea all'orizzonte
e il sole irraggia senza pudore.
Vorrei dire, torna
brivido d'allora
come fa la primavera agli alberi.
Ritrovare
nel garrire delle rondini
il verso dimenticato,
e seguire l'onda del vento
per vedere dove porta.

Stefania Pellegrini ©

mercoledì 18 marzo 2020

Risveglio


Trine di tenui colori e
note di teneri suoni.
Gemme gli occhi schiudono
i fragili boccioli
al sorriso del sole.
Tremolano timorose
le verdi fronde
di briose foglie
al refolo di vento monello.

Primavera
scopre all'aria, apre
a paesaggi di peschi
in fiore
a cespugli di gialle ginestre
ad incessanti cinguettii
di passeri in amore.

E solo quando all'orizzonte
riflessi di luce scintillano
su candidi ghiacciai
penso all'inverno
appena trascorso.

Stupore visivo trasale
agli occhi il compimento
di un nuovo ripetersi.
E freme l'animo
al tripudio di vita.

Stefania Pellegrini ©

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