Il mio acquarello

 

Vorrei ridipingere il giorno,
un acquarello da appendere sul cuore.
Di piacevoli emozioni
ricoprire la tela,
e via via tornare a guardarla
perché plasmi l’anima
con le sue armoniche forme,
le sfumature pastello dei contorni.
Vorrei ridipingere il giorno e…
con lapis e gomma
penso una trama da riempire.
Diluisco il verde e il rosso,
il giallo e il blu, il rosa,
stendo il pennello.
La tela non comprende,
un universo grigio la riempie.
Su steli di orchidea
schiusi boccioli
pavoneggiano il loro vestito nuovo,
donano senza altro chiedere in cambio.

Li guardo, li sfioro,
il mio acquarello è qui,
basterà oggi
per arrivare fino a sera.

Stefania Pellegrini ©

Copyright / Legge 22 Aprile 1941 n.633, Capo IV, Sezione II, e s.m.l.