mercoledì 31 gennaio 2024

Arte antica

 


Il vecchio della mia Valle -
porta negli occhi l'anima dura,
resistente della sua montagna,
l'aria ruvida e forte
del tempo andato.
Gliela leggi - la respiri
ogni volta che t'avvicini.
Lavora i contorni, intaglia, scolpisce
ciò che forte resiste.
Ora è legno di ciliegio, ora
è faggio,
tra le mani scalpelli, punteruoli
con pratica antica
in opra trasforma
e son pregi e son arte:
sabots, rastrelli, tutto tondo...
che riconosci
parte viva della sua storia.

Stefania Pellegrini ©

sabato 27 gennaio 2024

Narratelo, gridatelo!

 


Fate che il vento
ci porti il lamento
di voi cenere e terra.
Narrate l'efferato disegno
perpetrato
sulle vostre identità
trafugate e contate
in file di numeri.
Narratelo, gridatelo
perché non si ripeta quel tempo. 
Narrate dell'inumane coscienze
che han marchiato la storia
di abominevoli crudeltà:
con sangue, violenza,
calpestato favole,
gettato carne in pasto alla terra.
Anche gli Angeli non hanno voce
né lacrime
per bimbi senza nome
e una lapide
su cui piangere.
Fanciullezze stroncate
negate spensieratezze
nel nome di ideologie deliranti,
di menti malate.
NARRATELO, GRIDATELO,
perché l'uomo non cambia
e a suo comodo dimentica.
Narrate la storia
per menti deboli tentate.

Stefania Pellegrini ©

DIRITTI RISERVATI©

Ultima pubblicazione ANNO 2020

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