Ha voce possente - tra gli scogli
s'inarca - si dondola in giochi d'onda
e ovattati suoni leva
di echi fruscianti.
Il mare avvince - trasporta
nel ritmo
di un andare - venire
mai uguale.
La mente in quella musica si perde:
tra scogli,
anse - mormorii sommessi.
E vedo il mio trascorrere
indistinguibile
in un votice di strade,
di passato - di domani.
Gli azzardi - le soste,
le fughe - le riprese,
nel tempo che trascina inesorabile.
Stefania Pellegrini ©
8 commenti:
C'è un movimento continuo in questi versi, di onde, di suoni e di tempi. Un procedimento che dall'esterno conduce all'interiorità. Bellissimo il tuo accostare il ritmo del mare a quello del tempo che scorre.
Grazie e un abbraccio grande!!!
Grazie a te cara Annamaria per la tua lettura. Buona sabato e un abbraccio grande anche da me.
Sensazioni speciali, che la natura sa trasmettere, molto ben delineate nei tuoi musicali versi, carissima Stefania.
Buona domenica e un sorriso,silvia
Amo il mare e la tua poesia lo rappresenta per quello che è vivente.
Un abbraccio .fulvio
A me piace molto stare ad osservare il mare, nel suo continuo andirivieni. Se poi il mare è mosso, mi piace ancora di più perchè tira fuori tutta la sua potenza. Quando mi siedo a guardare il mare, la mia mente va verso ricordi passati, sconfitte e momenti liete, persone scomparse, pochi amici presenti.... mi fa riflettere e mi calma. Molto bella. Buon week end.
La musica misteriosa del mare sempre affascina.
Che meraviglia perdersi nell'incanto di fronte al mare.
Bellissimi versi!
Il mare con i suoi moti, i suoi ritmi ci avvolge e spesso trascina la mente indietro nel tempo.
Apprezzata questa l'irica.
Buon pomeriggio
Rakel
Grazie a tutti per la partecipazione. Il mare riesce sempre a coinvolgere con i suoi intensi e mutevoli moti. Buona serata.
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