Nell'attimo che ti ho rivista
un’ala di luce
ha irraggiato il cuore.
Non puoi sapere, mia cara,
quanto lunga e in salita
sia stata la strada
verso le praterie dei tuoi occhi,
nell’attesa di rapire
i tuoi sguardi,
nell’ansia assillante
d’esser brezza
che carezza
i tuoi capelli - il tuo volto,
d’esser fuoco
che incendia i tuoi sensi.
Ho affidato speranze
a copiose missive
vestendoti di sogni,
di parole copiate ai poeti,
ché sei la perla del mio cuore
mai smarrita per altri piaceri,
mai ceduta all’anima del tempo.
Ti ho parlato della vertigine,
della burrasca, della tormenta,
che scateni dentro me
e ho atteso.
Oggi
l’animo può cinguettare giulivo
e fiorire dolce poesia
dalle mie labbra alle tue.
un’ala di luce
ha irraggiato il cuore.
Non puoi sapere, mia cara,
quanto lunga e in salita
sia stata la strada
verso le praterie dei tuoi occhi,
nell’attesa di rapire
i tuoi sguardi,
nell’ansia assillante
d’esser brezza
che carezza
i tuoi capelli - il tuo volto,
d’esser fuoco
che incendia i tuoi sensi.
Ho affidato speranze
a copiose missive
vestendoti di sogni,
di parole copiate ai poeti,
ché sei la perla del mio cuore
mai smarrita per altri piaceri,
mai ceduta all’anima del tempo.
Ti ho parlato della vertigine,
della burrasca, della tormenta,
che scateni dentro me
e ho atteso.
Oggi
l’animo può cinguettare giulivo
e fiorire dolce poesia
dalle mie labbra alle tue.
Stefania Pellegrini ©
(Inedita 2021)
The kiss - Gustav Klimt
Citazione:
“Uno sguardo casuale fu l’origine di un cataclisma d’amore che mezzo secolo dopo non era ancora terminato.”
(L’amore al tempo del colera - Gabriel Garcia Márquez)
2 commenti:
bellisima poesia,complimenti!
Grazie Olga, gentilissima. Buona giornata.
Posta un commento