Se dell'emozione il canto
su questo scoglio lasciai
voce ritrovo oggi
di quei mattini chiari...
Le verdi vellutate trasparenze
virate in bagliori cerulei
ora sciacquio di nenie da lamenti
lontani , ora rimando di memorie
delle mitiche Diomedee
da rigurgito di spuma bianca.
Oh, mare questo palpitare
tra frastagli di rocce
questo suon che sguardo
mirando l'immenso cattura
di pace piena, ora pare cullare
in una docile risacca pura.
Volteggiano fantasie
si tuffano poi risalgono
come gabbiani a pelo d'acqua
danzando rosee visioni
di ricordi in attesa...
I tuffi, il riso, il soffio del garbino
la burla amorosa
tra onde animate di mare
… Spuma bianca vaporosa
lieve la brezza la randa
che sale scende...
lo scafo sopra l'oro
e l'argento a dondolare sogni
dipinti sul mare turchino.
Stefania Pellegrini
(Edita su Antologia "Adriatico" e sulla raccolta "Itaca nel cuore" - CTL Editore Livorno)
BUONE VACANZE
3 commenti:
Che bella...lieve e melodiosa come la placida risacca della sera. Complimenti Stefy. Un saluto e un sorriso.
Gentilissima, grazie per l'apprezzamento. Una buona estate a te.
Bel post cara Stefania - le tue parole che si fanno quasi melodia.
Un saluto grande e buona Estate
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