I bagnanti ad Asnières (1883-1884) Georges Seurat
Una distesa di cielo
che pare essersi appena tuffato
nell’inchiostro azzurro,
il rincorrere sulla strada
linee di luce e d’ombra
di un tizio in sella
alla sua bicicletta rossa.
Il chioccolare
di un merlo sulla gronda,
un vecchio e il suo cane
a cercarsi,
a cercarsi,
e l'odore d'erba di un prato
appena accorciato,
confonde l'ora spalancata sulla vita,
e pare la felicità
questo momento tutto per me,
morsi di pane fresco
che appagano il palato di buon umore
e saziano
confonde l'ora spalancata sulla vita,
e pare la felicità
questo momento tutto per me,
morsi di pane fresco
che appagano il palato di buon umore
e saziano
scendendo amabili a ritemprare l'animo.
Stefania Pellegrini ©
Anno 2022 - Inedita -
Copyright / Legge 22 Aprile 1941 n.633, Capo IV, Sezione II, e s.m.l.
6 commenti:
Complimenti per la poesia!
Pulsa forte la vita in questi meravigliosi versi anche se espressi con pregiata raffinatezza. Complimenti e buona domenica.
Bellissimi questi versi, dove si respira il profumo della vita. Complimenti!
I colori della natura sono i protagonisti indiscussi di questo bellissimo componimento. E' una meraviglia, mi sembra di avere davanti agli occhi tutto quel che hai così ben descritto.
MOlto bella ! Le scene che hai descritto mi appaiono davanti agli occhi e mi donano il gusto per le cose belle della vita,. Buona giornata
Belli questi versi. Brava Stefania.
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