Contorte in spasmo estremo
le foglie brunite
cedono in un sussulto - sfinite -
un vento deciso
le strappa crudele
al loro giorno.
Confuso dai rami spogli - il tiglio
piange il tappeto
ai piedi del tronco,
le sagome informi
accartocciate nell'ultimo sonno.
Solitudine l'albero
il pieno vuoto lamenta -
in silenzio l'addio.
Torneranno - sussurra il vento,
ora trilli - volteggi
sulle nude tue braccia
fioriranno l'attesa
con nuova poesia.
Stefania Pellegrini ©
DIRITTI RISERVATI
5 commenti:
Che bella metafora autunnale. Grazie Stefania. Un forte abbraccio e buona serata.
Ogni stagione una nuova avventura e una promessa, lanatura racconta storie infinite basta leggerla.
Davvero immagini bellissime! Soprattutto nel finale pieno di speranza! Grazie e buona giornata!
Torneranno, tornerà. Tornerà la primavera e tornerà la luce e tornerà la poesia.
Un salutone, Stefania
Ad ogni stagione è dato il potere di tornare, a noi solo l'illusoria idea di immedesimarsi in lei. Grazie a tutti voi per la visita e i vostri graditi commenti. Una caro saluto a voi.
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