domenica 7 settembre 2025

L'ora nostra

 

Alfred Sisley


Vieni, siedi qui, vicino a me,
sì, su questa poltrona,
ha giusto il cuscino
per sorreggere la tua schiena.
Vedi, è così luminoso il giorno
e l'ombra del glicine
fa corolla al nostro sentire.
Non c'è vuoto da riempire oggi,
noi due siamo insieme
e il resto fuori
lasciamo che corra, che vada,
non facciamo entrare
la sua ombra nei nostri occhi.

È tutto così perfetto, unico
che non c'è suono che senta,
mi basta quello amato della tua voce,
il ritmo delle nostre parole
per riempire la distanza tra noi.
Salverò questo momento,
lo salverò dall'indifferenza del tempo,
per te, per me, per noi.
Non so cosa ci perderà,
cosa troveremo oltre questo giorno,
ma so che quest'ora è nostra.
Eccoci qui insieme,
sorridi allora, abbandonati al sogno.

 Stefania Pellegrini

TUTTI I DIRITTI RISERVATI AL'AUTRICE©


lunedì 28 luglio 2025

Quanto viva è l'estate

 


Quanto viva è quest'estate

e quanto smorto pare il tempo,

rassegnato il silenzio

che parla con se stesso

attraverso sagome d'ombre cinesi.

Dove trovo i sogni

che l'estate propagava

nel respiro caldo

di gioie condivise?

Bianchi gabbiani sorvolano fiocchi

cotonati cenerini,

niente pare essere, niente

rende la dolce illusione che il cuore

tornerà a battere come allora.

Poco rimane della mia giornata

e ogni gioia colta subito appassisce

tra i filari del tempo non più nostro.

Sfuma il meriggio

sul cadenzato canto delle cicale

batte sei rintocchi la torre campanaria

e l'ora s'adagia

nel quieto stormire della mia mente.


Stefania Pellegrini ©

(dalla raccolta: Quel che resta dei giorni Montedit Editore)

Ultima pubblicazione ANNO 2020

Cercando l'Isola - Recensione di "Itaca nel cuore"

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