domenica 14 giugno 2020

Il giugno delle rose

Quando il giorno contorce i pensieri
comincio a temere
di non vedere il giugno delle rose
accendere il sorriso ai pergolati,
che le derive attraccate
al molo inseguano
inutili un canto
che le culli nel lento
dondolare.
Che tutto ristagni nell'aura della mente
di grigio ammantata.
Temo il sogno
rubato ai cortili,
mentre il giorno svilisce nei gesti assediati
da ciò che non restituisce.


Stefania Pellegrini ©
DIRITTI RISERVATI

venerdì 12 giugno 2020

Trovare tempo

Lo sguardo tace ombra alla finestra
e in continuo moto la mente
apre – chiude
la sua cerniera
alla voce del silenzio.

Parole fremono inquiete - ansiose
di trovare tempo
per parlare a questo niente
di certezze del cuore.

Dire senti? E' tuo questo attimo
di unico danzare,
fatti portare
in volteggio di libellula
sopra l'oceano
ignoto e sfuggente.

Assapora l' essenza,
l'istante che muove dentro
in vortice
di disegno sconosciuto.

Senti?
Anima il fugace tuo navigare,
e d'altro non ti curare.

Stefania Pellegrini ©
DIRITTI RISERVATI

martedì 9 giugno 2020

Un dolce canto

“Portate a lei questo canto
che desideri e nostalgie richiama
al “bel paese dove il sì suona
portatele l'amor
che a lei mi legherà per sempre”


All'acque d'Arno pregne di soffio marino
racconto di giorni felici,
alle dolci colline
pettinate d'ocra e di verde,
lido di mio padre, di mia madre,
dei miei avi.
La purezza dei contorni,
i contrasti d'olivi chiari e cipressi scuri,
quei cromatici effetti
di poetiche pitture
che scivolano struggenti dentro l'anima
quando a lei io torno.

E sento voce lontana chiamare
da strade percorse,
un dolce canto che a me svela
ogni volta meraviglia,
e qualcosa di puro, di vivo, arriva volando
sull'onda di un silenzio
di cui riconosco la forma,
e tra le sue braccia m'accoglie
figlia ritrovata.

Stefania Pellegrini ©
DIRITTI RISERVATI

sabato 6 giugno 2020

Gustare il presente


Pare salire dal niente
un faro acceso per caso
in una mattinata anonima
di spento fulgore.
La luce trafigge le tende
illumina la stanza,
infonde
fin nel profondo dell'anima
tiepido calore
risvegliando la voglia di agire.
Non più spettatore inerte
ma acuto osservatore,
farfalla - ti senti
che volando di fiore in fiore
gusta il dolce aroma
del presente.

Stefania Pellegrini ©

mercoledì 3 giugno 2020

Felicità

(Foto di lisa runnels da Pixabay )

Felicità chi sei? - Non c'è ragione
che ti dia un volto.

Passi - invisibile agli occhi
e solo certe volte
sei palpabile al cuore.
Hai un nome bellissimo
dal profumo superlativo.
Sfiori i nostri cuori
nell'attimo così breve
che ogni carezza
sfuma in un respiro.

Dove sei? Forse nelle stelle cadenti
che sfrecciano in cielo,
nel profumo di rosa
che sboccia radiosa,
nella luce che apre i cuori all'amore.

Forse sei
nel sorriso lucente
trasparente d'un bimbo,
nell'onda che batte alla riva
impetuosa.
In quell'accordo – improvviso e volatile
con il tutto,
o nel cuore di un poeta
se riesce a cogliere l'infinito.

Stefania Pellegrini ©
Diritti riservati

domenica 31 maggio 2020

Leggero d'ali


Leggero d'ali il pensiero si libra
in un cielo privo d'ombre.
La mente si lascia
tenera cullare
da un venticello amico
che al cuore aggrada
sfumature d'infinito.
La stagione
di memorie rapprese
sonnecchia accaldata
ai grilli e alle cicale.
Non è tempo oggi per vestirsi
di ricordi,
magici filtri amaliano con dolci
melodie.
Appagata mi lascio avvolgere
in questo mare di dimenticanze.

Stefania Pellegrini ©

giovedì 28 maggio 2020

Appartenenza


Il sole si distende e sogna
ma io non vedo luce
là oltre il mare.
Fiorisce tremule stelle il cielo
e l'onda nel lento risucchio
schiuma timorosa ritrae
poi più audace ritorna.
Ma non vedo nell'onda antica
che lieve avanza
trama
affiorare d'altra vita.
Temo nell'onda le ombre
anime amate
un tempo andate.
E l'isola resta dispersa
da quel giorno
nel mio moto vagabondo
tra la certezza d'esistere
e l'incertezza di essere
tanto pare
lontana e disgiunta
l'appartenenza.

Stefania Pellegrini ©

domenica 24 maggio 2020

Nel suono del vento

Quieta voce ha passo incerto
nell'ombra che gioca
a nascondino con il vento.
              
            L'ansia
ha affilato la sua lama,
             arrovella
con pensieri di dubbio sapore,
le ore con il suono
contorce in nodo stretto.

Vago
cercando presenze rassicuranti
nella faccia dell'oltre.

            Sole - sole
serra la porta
allo scroscio dell'acqua.

Sole
schiudimi
come fiore al tuo calore,
affinché la mente
apra gli occhi
al musico immaginifico.

Stefania Pellegrini © 
DIRITTI RISERVATI

giovedì 21 maggio 2020

Nuvole e pensieri

Nuvole cotonate
come panna montata
arricciano il naso.
Veleggiano alte - spumose.
Contorcono il capo – salgono,
le une sulle altre.
Si toccano – si lasciano.
In velo soffice
s'arruffano
come capelli al vento,
e si defilano silenziose.

Paiono certi pensieri miei
quando affiorano
in un mattino
che minaccia pioggia.
La loro nascita - morte
nel silenzio remissivo
di volo nell'infinito
e l' evaporare
leggero
sulla scia di un arcobaleno.

Stefania Pellegrini ©
DIRITTI RISERVATI

lunedì 18 maggio 2020

In cammino


Ho faticato camminando
su sentieri coperti di rovi
per trovarmi un giorno
su prati fioriti.
Ho incontrato stagni melmosi
dove a fatica
ho sollevato il passo.
Sui laghi ghiacciati
ho pattinato,
e su campi bagnati di pioggia
ho seminato
il seme della speranza. 

Stefania Pellegrini ©

giovedì 14 maggio 2020

Ci sono sorrisi - Videopoesia

Oggi vi propongo un video, da me creato, per una poesia presentata su questo blog un anno fa.
La voce narrante è di Rodolfo Lettore.
Buona visione.

 

Ultima pubblicazione ANNO 2020

Cercando l'Isola - Recensione di "Itaca nel cuore"

Poesie più visualizzate nell'ultimo mese