Ascolto l'argentino canto
che l'acqua del torrente
scivolando si porta.
Volano e si frangono pensieri
sui ciottoli biancastri,
gorgogliano con l'acqua
e scompaiono.
Aquilone la mente
sospinta dal vento,
volteggia con la brezza
che soffia
sulle cristalline acque.
Non penso a qualcosa,
ma dal profondo dell'anima
si leva un'armonia
che si disperde nell'aria.
Il canto nulla mi porta,
né la brezza che mi sfiora.
Ma il cuore rapito muto si specchia,
e l'acqua limpida riflette
la serenità del mio sguardo.
(anno 2009)
che l'acqua del torrente
scivolando si porta.
Volano e si frangono pensieri
sui ciottoli biancastri,
gorgogliano con l'acqua
e scompaiono.
Aquilone la mente
sospinta dal vento,
volteggia con la brezza
che soffia
sulle cristalline acque.
Non penso a qualcosa,
ma dal profondo dell'anima
si leva un'armonia
che si disperde nell'aria.
Il canto nulla mi porta,
né la brezza che mi sfiora.
Ma il cuore rapito muto si specchia,
e l'acqua limpida riflette
la serenità del mio sguardo.
(anno 2009)
Stefania Pellegrini ©
3 commenti:
"Ma il cuore rapito muto si specchia,
e l'acqua limpida riflette
la serenità del mio sguardo."
questo ultimo tuo verso mi ha ... incantata!!
Sentirsi così ... calmi,in pace ...bellissimo!!
Ciao Stefania , un sorriso e buon mercoledì : )
Gioiosità, e grande equilibrio interiore, che trasmette in noi la natura, con le sue immagini di impagabile bellezza.
Versi apprezzati,buon pomeriggio, Stefania,silvia
Bellissima. Sembra di essere lì. Abbraccio Stefania!
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