martedì 7 gennaio 2020

Bussana vecchia


Erano antiche rovine, corrose mura
che tra anfratti di pietra
mostravano un tempo antico
allo sguardo curioso
del respiro del vento.
Andava tra memorie sconosciute
il passo lento a cercare
ombre sostare
di un vissuto lontano.
Bisbigli di voci, vagiti di bimbi
nella calma gelatinosa del giorno.
Ferma la vita appariva
nel magico silenzio,
seppur tra fenditure di pietra
erano erbe vivaci e feconde
e dagli antri bui
esalavano odorosi muschi.
Sulle mura antiche
selvaggi correvano copiosi
tralci nodosi di edere e glicini.
Nella quiete diffusa
la mente vagava
verso un tempo sospeso,
dimenticato,
che la natura vegliava premurosa,
nascondendo al pellegrino il suo
respiro profondo.

Stefania Pellegrini ©.

4 commenti:

Pia ha detto...

Molto bello il modo poetico con cui hai descritto questo vecchio rudere abbandonato. Ciao Stefania, un abbraccio.

Mirtillo14 ha detto...

IO non ricordo Bussana Vecchia, ma mi ricordo che me ne aveva parlato mia madre e mi sembra che sia in Liguria, vicino a Sanremo . Probabilmente ero molto piccola per ricordare. Hai descritto molto bene questo borgo antico e , credo, semiabbandonato. Bravissima ! Saluti e, ancora, auguri di buon anno.

Stefyp. ha detto...

Grazie Pia, per essere passata e per il tuo commento. Contraccambio l'abbraccio

Stefyp. ha detto...

Ciao Mirtillo grazie. Ti sembra giusto, Bussana è proprio in Liguria... un intero paese distrutto da un terremoto, ma che continua a vivere grazie ad artisti che hanno ristrutturato alcune casette e vivono lì creando oggetti e pitture. Un caro saluto e grazie ancora.

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