mercoledì 4 marzo 2020

E' qua la voce?


Toni screziati arancio e oro in cielo
disperdono nuvole
d'umido rimpianto.
Sono venuta a cercarti
tra le ombre, le voci di ieri
che lasciai sugli scogli.

L'odore salso tra le vecchie mura,
l'anima, le voci della casa
lasciata troppo presto...
del riso perso sulle tue
labbra smorte,
invano vado cercando.

Brucia amarezza
di dubbie certezze
sull'inquieto animo di ieri,
volto al vento e al suono d'altre vie.
Di quell'assenza che tradì
il grigiore dell'ultime tue sere.

Matasse d'alghe s'impigliano agli scogli
e dalla risacca leva caldo
un umore di vapori lontani.

È qua la voce?
Tendo l'orecchio
ma un gorgo inghiotte il ricordo
confusa
cerco ragione del tempo.

Stefania Pellegrini©

4 commenti:

Fabio Melis ha detto...

Si dice che il tempo aiuta a rimarginare le ferite. A volte è vero ma è anche vero che il tempo scorre lentamente e sembra spesso non finire mai. Un saluto a te.

Rakel ha detto...

Si torna nei vecchi luoghi a cercare le risposte che fino ad oggi il tempo non ci ha dato.
Un caro saluto
Rakel

Stefyp. ha detto...

Ciao Voltaire, concordo con te, grazie. Buona serata

Stefyp. ha detto...

Purtroppo il tempo passa portandosi con sè una parte di noi, che non ritroveremo mai più. E questo spesso è rammarico e nostalgia per qualcosa che in definitava ci manca.
Grazie Rakel, serena serata a te.

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