giovedì 13 maggio 2021

La vana attesa

 

Ho bussato alla tua porta
quando la sera
chiudeva gli occhi
al giorno
e tra le ali della notte
ho tessuto
ricami di illusioni
su tappeti di stelle.
Dov'eri
quando
sul mio letto disfatto
vegliava
la vana attesa
di una tenera presenza.
E poi all'alba
quando restava il vuoto
come voragine
nel cuore.


Stefania Pellegrini ©
(dalla raccolta TEMPUS FUGIT)

4 commenti:

Marinetta ha detto...

Suggestiva e bella ,anche se malinconica
Complimenti a te
Ciao Stefania :)

Katrina Uragano ha detto...

Ci sono attese che si fanno sentire dentro come un urlo.
Questa mi sembra una di quelle.

Stefyp. ha detto...

Grazie Marinetta per il tuo apprezzamento. Buon pomeriggio

Stefyp. ha detto...

@LaDama Bianca, grazie, grazie molte.

Ultima pubblicazione ANNO 2020

Cercando l'Isola - Recensione di "Itaca nel cuore"

Poesie più visualizzate nell'ultimo mese