sabato 20 giugno 2020

Alle terre di mezzo

Andata la gazza il suono si svuota,
si spoglia il bosco,
ruggine oro la foglia.
Affollano nuvole il cielo
e il vento le cotona,

grigie informi ombre
che al vuoto aspirano
annullando profili sugli oggetti
nella stanza,
mentre il silenzio
con l'assenza s'accoppia.

La clessidra si svuota
e sull'edera in giardino
il ronzio di un'ape assilla
fastidiosa.
Sono grevi i giorni
sotto la rete ambigua
delle terre di mezzo
nell'attesa di un mutare
che non trova stelle in cielo.

Chissà se i sentieri spersi
si ritroveranno
alle rotonde dei giorni nuovi,
aperti ai bivi, alle svolte,
in un eccentrico corale suono
che dia voce al canto delle cicale.

Stefania Pellegrini ©

3 commenti:

Arwen Elfa ha detto...

Molto bella Stefania, come sempre sei molto molto brava nel creare le atmosfere !
A presto

Stefyp. ha detto...

Ti ringrazio Arwen sei molto gentile. Buona giornata.

Stefyp. ha detto...

Ciao Luiz ben arrivato, ti leggo con piacere. Appena mi è possibile passo a farti una visita.
Buona giornata.

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