lunedì 5 ottobre 2020

Un giorno di ottobre

 

Nuvole basse all'orizzonte
a soffocare il respiro
delle alte vette.
Sonnecchia il paese indisposto
sotto un cielo plumbeo
e gli uccelli cinguettano inquieti
all'aria di soffocante peso.
Gocce incerte rinviano
la loro presenza
e un silenzio sospeso
addita attese
a svolte di aperti spazi
in un rimando alle ore
l'arduo compito.
All'ombra delle cupe nubi
fantasmi svegliano, muovono
un gioco di sperduti ricordi
e la tristezza assale amara
nel suo intenso sapore.
Corre lo sguardo al cielo
e spera.
Cerca di sfuggire quell'ansia
che avvolge e contorce pensieri.

Stefania Pellegrini ©

2 commenti:

Vivì ha detto...

La nuova stagione autunnale può suggestionare, emozionare e coinvolgere i sensi in modo positivo, oppure può suggerire uno stato introspettivo e malinconico. Lo sguardo cattura le prime brume piovigginose e l'umore si adegua, suggerendo a sua volta rime pacate e forse un po' rassegnate allo svolgersi impietoso del tempo. Versi stimolanti, che ho molto apprezzato leggere.

Stefyp. ha detto...

L'autunno in netto contrasto con l'estate può stimolare in noi sensazioni a volte anche malinconiche, le ore di luce diminuiscono, la temperatura si abbassa... variazioni che possono interferire sull'umore delle nostre giornate. Grazie molte per il tuo commento e buona giornata.

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